Telmisartan: uso dell’antipertensivo in ambito veterinario
Si chiama “telmisartan” il principio attivo contenuto nel Semintra, farmaco industriale veterinario utilizzato nei gatti per ridurre la proteinuria (ovvero la presenza di proteine nell’urina), ma soprattutto per trattare l’ipertensione.
Telmisartan nei gatti come ipertensivo
Quello dell’ipertensione nei gatti anziani è un problema a lungo termine soprattutto nei felini anziani. Può manifestarsi con malattia renale cronica, ipertiroidismo (ghiandola tiroidea iperattiva) e altre condizioni. Capita però molto stesso che Semintra vada incontro a carenza, ovvero a periodi in cui risulta difficile se non impossibile reperirlo. In questi casi risulta decisiva la galenica, la cui peculiarità è quella di riuscire a sopperire ad intoppi di questo genere garantendo continuità nelle cura degli animali. In che modo? Allestendo un farmaco equivalente a partire dal principio attivo. Nel caso specifico, il medicinale sostitutivo di Semintra sarà telmisartan sciroppo galenico. A partire dalla materia prima è infatti possibile preparare un farmaco che non solo possieda le stesse proprietà di quello industriale, ma che contemperi anche le necessità specifiche del felino. In fase di allestimento, infatti, il farmacista può calibrare il medicinale assicurando la concentrazione di telmisartan richiesta dal veterinario (cosa che non avviene col farmaco industriale). Qualora la materia prima non fosse disponibile, i farmacisti galenici hanno anche la possibilità di micronizzare le compresse del farmaco industriale, ripesare le polveri e ottenere il medicinale nella dose necessaria. In ogni caso il farmacista galenico è in grado di intervenire su dosaggio, forma farmaceutica, quantità e sapore del farmaco per risolvere alla base problematiche legate alla palatabilità e alla somministrazione all’animale.
Telmisartan, come agisce
Telmisartan è un antagonista del recettore dell’angiotensina II: ciò significa che blocca l’azione di un ormone presente nell’organismo denominato appunto “angiotensina II“. Questo è un potente vasocostrittore, cioè una sostanza che restringe i vasi sanguigni. Attraverso il blocco del recettore cui l’angiotensina II normalmente si lega, telmisartan arresta l’effetto dell’ormone e consente ai vasi sanguigni di dilatarsi. In questo modo la pressione sanguigna può abbassarsi, producendo anche una riduzione della proteinuria in grado di rallentare la progressione della malattia renale.
Telmisartan ad uso veterinario: posologia ed avvertenza
Rimarcando che dev’essere sempre e soltanto il veterinario a stabilire dosaggio e modalità d’uso del telmisartan nei gatti, la dose raccomandata è generalmente di 1 mg di telmisartan per kg di peso corporeo. La somministrazione deve avvenire una volta al giorno per bocca o attraverso una piccola quantità di cibo. La soluzione orale è ben accettata dalla maggior parte dei felini, ai quali il farmaco Semintra (industriale) viene solitamente somministrato mediante la siringa dosatrice presente nella confezione. Per aver accesso al telmisartan sciroppo galenico è necessario presentare ricetta medica non ripetibile elettronica veterinaria (Ricetta Elettronica Veterinaria – REV): ha validità di 30 giorni escluso quello di emissione.