Sambuco nero: un aiuto naturale per le difese immunitarie
La stagione autunnale è un periodo critico per la stabilità delle difese immunitarie in quanto numerosi agenti patogeni, rimasti sopiti durante l’estate, riacquistano virulenza ed entrano in contatto quotidianamente con il nostro organismo. Quando le difese immunitarie sono messe a dura prova può essere opportuno far ricorso a rimedi naturali per ripristinare il normale funzionamento dell’organismo e recuperare energia e grinta.
Il sambuco nero: una pianta essenziale per le naturali difese dell’organismo
Le proprietà benefiche del Sambuco nero, una pianta appartenente alle caprifoliaceae diffusa in Europa, e presente anche in Italia, sono note fin dall’antichità. Le parti utilizzabili della pianta sono fiori e frutti, raccolti in periodi diversi dell’anno. I frutti del Sambuco nero sono annoverati nell’elenco delle Erbe Ammesse dal Ministero della salute ed indicati come rimedio per le affezioni delle prime vie respiratorie. Sembrerebbe che le proprietà benefiche della pianta siano da attribuire alla presenza delle antocianidine, le quali stimolano il sistema immunitario, riducono il senso di stanchezza e affaticamento e conferiscono, tra l’altro, la caratteristica colorazione viola scuro.
Test clinici sul Sambuco nero
Numerosi studi clinici hanno dimostrato che l’uso dei fiori e dei frutti di sambuco siano utili a contrastare l’intensità e la durata dei sintomi da raffreddamento e a ridurre la febbre grazie alle loro proprietà diaforetiche. Una delle evidenze sicuramente più interessanti arriva da un test farmacologico condotto presso l’università di Sidney in cui si dimostra che i fitonutrienti presenti nelle bacche di Sambuco inibiscono le prime fasi dell’infezione virale e in particolare la fase di replicazione. Inoltre l’estratto di Sambuco sembrerebbe in grado di stimolare la produzione di citochine, proteine-messaggero coordinanti le attività delle cellule del sistema immunitario.