Oximacro: l’estratto secco di mirtillo rosso contro la cistite
Tra i disturbi tipici dell’estate vi è senza dubbio la cistite. Il motivo? Più di uno, ma il più comune è che il rialzo delle temperature porta a sudare di più, senza che i liquidi persi vengano rimpiazzati adeguatamente così da consentire una sufficiente produzione di urina. Caldo e umidità, fra le altre cose, favoriscono la proliferazione di microorganismi nell’area genitale: così la loro migrazione verso la vescica è particolarmente facile. Cosa si può fare per prevenire inconvenienti simili? Oltre a prestare attenzione nei comportamenti quotidiani, la nostra farmacia consiglia e offre l’opportunità di ordinare Oximacro, un estratto in polvere di mirtillo rosso ad elevato contenuto di proantocianidine di tipo A. Questo prodotto è infatti in grado di favorire un’azione protettiva per il benessere delle vie urinarie.
La materia prima dell’estratto secco, molto utile per contrastare l’adesione dei batteri uropatogeni all’epitelio della vescica, sono i frutti di Vaccinium macrocarpon Aiton, anche noto come “Mirtillo del Nord America” o più semplicemente “mirtillo rosso”, da sempre conosciuti per il loro potenziale terapeutico. Da secoli le bacche di mirtillo rosso vengono impiegate come rimedio per le malattie del tratto urinario: il meccanismo benefico è stato ricondotto agli acidi della frutta, aventi effetto batteriostatico nelle urine.
Di recente un gruppo di proantocianidine (PAC) con legami di tipo A è stato isolato dal mirtillo rosso, con gli studiosi che hanno osservato un’attività anti-adesione batterica contro ceppi antibiotico-sensibili e antibiotico-resistenti di Escherichia coli uropatogeni. Le PAC, in particolare quelle di tipo A, sembrano dunque in grado – tramite questa interazione – di sfavorire lo step iniziale dell’infezione, determinando un beneficio di tipo preventivo a livello delle basse vie urinarie: ciò consente di contrastare affezioni tipiche, quali appunto la cistite. Il consumo di questi frutti facilita poi il drenaggio dei liquidi corporei, stimola la funzionalità delle vie urinarie, esercita un’azione antiossidante e preserva la regolarità del transito intestinale.
Per quanto ben tollerati, sicuri e da tempo impiegati nella medicina naturale, i prodotti a base di Vaccinium macrocarpon sono fortemente sconsigliati a soggetti che assumono farmaci con azione anticoagulante. Per tutti gli altri il proverbio per cui “prevenire è meglio che curare” non è mai stato tanto valido