L’echinacea, potente rimedio naturale contro le allergie
Dal naso che cola agli occhi lacrimanti, passando per la congestione sinusale e chi più ne ha più ne metta: le allergie possono trasformare i giorni primaverili in un vero incubo. Mentre chi ne soffre trova sollievo in farmaci di ogni tipo, esistono anche tanti rimedi naturali. In questo caso, andiamo ad esaminare il ruolo dell’echinacea.
Cos’è l’echinacea
L’echinacea è una pianta floreale originaria del Nord America, nota per le sue proprietà medicinali. È stata utilizzata per secoli dalle tribù indigene per trattare una vasta gamma di affezioni, tra cui raffreddori, influenza e persino tossine da morso di serpente. Oggi, l’echinacea è ampiamente disponibile sotto forma di integratore e tè, ed è particolarmente rinomata per il suo potenziale nel migliorare la funzione del sistema immunitario.
Ma quali sono le prove scientifiche che supportano l’efficacia dell’echinacea nel trattamento delle allergie? Uno studio condotto dalla Virginia Commonwealth University ha scoperto che l’echinacea può ridurre la gravità dei sintomi delle allergie. I ricercatori hanno esaminato l’effetto dell’echinacea su un gruppo di individui affetti da allergie stagionali e hanno scoperto che coloro che avevano assunto l’echinacea hanno riportato sintomi meno gravi rispetto a coloro che avevano assunto un placebo.
Le proprietà e le controindicazioni
L’echinacea è nota per le sue proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti, che potrebbero contribuire al suo effetto benefico sulle allergie. Agisce riducendo l’infiammazione nelle vie respiratorie e rafforzando il sistema immunitario, aiutando il corpo a combattere gli agenti allergenici.
Tuttavia, è importante notare che l’echinacea potrebbe non essere adatta a tutti. Le persone con allergie alle piante della famiglia delle Asteraceae, come ambrosia, calendula o margherite, potrebbero avere reazioni allergiche all’echinacea. Inoltre, le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero consultare un medico prima di utilizzare l’echinacea.
Integratori, tè, tinture: come assumere l’echinacea
Ci sono diverse modalità per assumere l’echinacea, ognuna con i suoi vantaggi e considerazioni. Una delle forme più comuni è quella degli integratori, disponibili in capsule, compresse, estratti liquidi e tinture. Un’altra opzione popolare è quella del tè, che può essere preparato utilizzando parti della pianta come le radici, le foglie o i fiori. Il tè offre un’esperienza sensoriale piacevole e può essere consumato caldo o freddo, a seconda delle preferenze personali. Tuttavia, è importante notare che l’echinacea potrebbe perdere parte delle sue proprietà benefiche durante il processo di infusione.
Alcune persone scelgono di utilizzare l’echinacea sotto forma di tintura, che è un estratto alcolico concentrato della pianta. Le tinture offrono un’assunzione rapida e possono essere facilmente dosate aggiungendo alcune gocce a un bicchiere d’acqua o bevanda preferita. Un’altra opzione è l’utilizzo dell’echinacea come componente in creme o unguenti applicati direttamente sulla pelle. Questa modalità di assunzione è spesso utilizzata per trattare condizioni cutanee come l’eczema o le irritazioni da contatto. Le creme e gli unguenti all’echinacea possono aiutare a lenire l’infiammazione e a promuovere la guarigione della pelle danneggiata.