Il sistema immunitario è costituito da due forme di difesa: l’immunità aspecifica o innata e l’immunità specifica o adattativa.
L‘immunità innata o aspecifica, anche detta immunità naturale, è caratterizzata da sistemi di difesa già esistenti in grado di agire con rapidità contro gli agenti esterni. Questo sistema, presente fin dalla nascita, comprende sia le barriere dell’organismo (la pelle, la bocca, il naso e le orecchie e le secrezioni come la saliva o il sudore) che cellule e proteine circolanti che fungono da regolatori e mediatori della risposta infiammatoria dell’organismo. Se l’agente aggressivo supera questa barriera, l’organismo reagisce producendo e mettendo in movimento cellule e sostanze che servono a fronteggiare e riparare i danni subiti.
L’immunità specifica o adattativa, chiamata anche immunità acquisita, si sviluppa invece dopo la nascita, durante il primo anno di vita; essa viene potenziata in risposta alle infezioni e agli agenti estranei che incontra.
Essendo una risposta che l’organismo fabbrica su misura a seconda dell’agente estraneo, l’immunità specifica o adattiva è molto più veloce ed efficace rispetto a quella innata. Essa può essere rafforzata con le vaccinazioni e possiede meccanismi atti a instaurare memoria degli agenti incontrati e della specifica risposta instaurata. Si tratta di una difesa mirata nei confronti di determinati antigeni, ovvero sostanze che il nostro organismo riconosce come estranee.
Un sistema immunitario efficiente è quindi perfettamente in grado di proteggere l’organismo dalle aggressioni.