Cosa contiene
L’erisimo, detto anche “erba dei cantanti”, deve il suo nome all’azione antinfiammatoria e antisettica sulle vie respiratorie; in particolare il suo utilizzo è consigliato nel trattamento delle infiammazioni della gola, nei casi di afonia e disfonia (abbassamento o perdita momentanea della voce) conseguente a laringite, faringite e tracheite. Le attuali conoscenze tendono ad
attribuire queste proprietà alla presenza di mucillagini e a composti solforati, simili a quelli del rafano, che conferiscono all’erisimo attività fluidificante ed espettorante delle secrezioni bronchiali. Per questo motivo si rivela un ottimo rimedio per la tosse di varia natura; e per lenire la secchezza o le infiammazioni delle gole dei fumatori, degli attori e di coloro che lavorano con la voce.
La propoli è un prodotto elaborato dalle api ed è un insieme di sostanze di origine vegetale. Essa viene estratta da questi insetti
direttamente dalle resine presenti su gemme e cortecce di molti tipi di alberi. Le componenti idrosolubili della propoli sono probabilmente quelle a maggiore attività contro i virus responsabili del mal di gola e delle altre malattie da raffreddamento. I flavonoidi della propoli (soprattutto la galangina) hanno notevole attività contro i batteri, particolarmente contro gli streptococchi che possono sostenere le infezioni della gola e delle vie respiratorie; i flavonoidi sono molto attivi anche nei confronti di stafilococchi, salmonelle, escherichia coli ed hanno attività sia batteriostatica (inibiscono la replicazione
dei batteri) sia battericida (li uccidono). La propoli diminuisce la risposta infiammatoria a seguito delle infezioni del cavo orale, della gola e delle vie respiratorie e dunque ne riduce i sintomi; quest’azione è infatti particolarmente attiva nelle mucose (il loro
rivestimento) e si presta anche alla risoluzione di gengiviti, afte ed ascessi dentali.
L’Echinacea è un genere di piante erbacee perenni della famiglia delle Asteraceae, di cui fanno parte nove specie con caratteristiche offcinali tra cui l’Echinacea purpurea e l’Echinacea pallida. È ricca di principi attivi che stimolano le difese immunitarie dell’organismo umano, come flavonoidi, derivati dell’acido caffeico, ovvero acido cicorico, acido clorogenico ed echinacoside, polisaccaridi, polifenoli, glicoproteine ad attività immunostimolante. L’Echinacea vanta un’azione curativa complessa, grazie alle proprietà analgesiche, immunostimolanti, antinfiammatorie, antitossiche, cicatrizzanti, antispastiche e decongestionanti a livello ghiandolare.