0
  • No products in the cart.

Giornata Mondiale degli animali: l’importanza della galenica in campo veterinario

Giornata Mondiale degli animali: l’importanza della galenica in campo veterinario

Come ogni anno, il 4 ottobre si tiene la Giornata Mondiale degli Animali, evento istituito a partire dal 1931 non a caso nel giorno in cui si celebra San Francesco d’Assisi, santo patrono degli animali. La ricorrenza, giunta alla sua 91esima edizione, ha l’obiettivo di sensibilizzare a proposito di temi importanti quali la salvaguardia degli esseri viventi, con un’attenzione particolare nei riguardi delle specie a rischio. L’occasione è allora propizia per dedicare un focus alla galenica e ai suoi benefici per i nostri amici animali.

Vantaggi e forme della galenica veterinaria

 

Così come accade nelle preparazioni allestite per gli esseri umani, anche in ambito veterinario è possibile sfruttare la peculiarità della galenica: su tutte la capacità di personalizzare il trattamento per ogni singolo animale, sulla base delle sue caratteristiche, delle sue esigenze e delle richieste del veterinario. Ciò significa ad esempio calibrare il dosaggio di un farmaco, valutarlo (e nel caso variarlo) nel tempo; ma anche evitare l’impiego di eccipienti a cui l’animale è allergico, oppure reperire molecole orfane e farmaci non più in commercio.

 

Grande cura viene riservata nell’allestimento di forme farmaceutiche aromatizzate, pensate per favorire l’appetibilità dei principi attivi che altrimenti gli animali potrebbero essere portati a rifiutare. Le forme farmaceutiche allestibili dal farmacista sono diverse: capsule e compresse contenenti eccipienti e principio attivi che possono essere mescolate con facilità al cibo; paste appetibili dotate di siringa graduata (utile per calibrare il dosaggio), gradite agli animali e facili da somministrare per i proprietari; polveri in grado di trasformarsi in polpette appetibili, semplici da aggiungere al cibo; gel transdermici alternativi alla somministrazione orale, così da ottenere una migliore penetrazione del principio attivo attraverso la pelle; creme ed unguenti da applicare localmente, sebbene sia da considerare il rischio che l’animale sia propenso a leccare l’area interessata; sciroppi e soluzioni orali, che possono essere versati sull’alimento o nella bocca dell’animale.

Le preparazioni galeniche veterinarie

 

Per quanto riguarda le patologie oculari, ad esempio, la galenica veterinaria può creare terapie personalizzate allestendo colliri a base di tacrolimus, farmaco immunosoppressore con meccanismo d’azione simile alla ciclosporina, spesso prescritto per il trattamento oftalmico della cheratocongiuntivite secca, molto comune nei cani. E che dire delle preparazioni antitumorali? Emblematico quanto accade con la talidomide, impiegato come antineoplastico nei tumori del rene, delle ovaie e del melanoma metastatico. Discorso simile per l’atenololo, somministrato nei cani per trattare aritmie, ipertensione, cardiopatia ostruttiva, stenosi aortica subvalvolare e stenosi polmonare; e nei gatti contro la cardiomiopatia ipertrofica.

 

Sono solo alcuni esempi delle possibili applicazioni della galenica veterinaria, da rimarcare a maggior ragione in occasione della Giornata Mondiale degli Animali.

CLICCA QUI per il tuo preparato galenico e le info