Farmaci ritirati: il caso della tiroide IBSA
Moltissime persone affette da problemi della tiroide hanno trovato giovamento dalla somministrazione della Tiroide IBSA, un farmaco di origine sintetica a base di levotiroxina sodica e liotironina sodica. Queste sostanze sono infatti in grado di modulare l’attività della tiroide e utilizzate in particolare in presenza di gozzo semplice, mixedema, sindromi iatrogene da exeresi totale della tiroide dovute a carcinoma o altre malattie e tiroiditi. La notizia che ha colto molti pazienti alla sprovvista è stato il ritiro della tiroide IBSA dai banchi delle farmacie italiane. Il medicinale è stato infatti revocato su rinuncia dell’azienda produttrice.
Come fare ora che anche le scorte sono esaurite?
In commercio si trovavano due formulazioni del farmaco: la Tiroide IBSA 33 (corrispondente a tetraiodotironina sodica (T4) 19,54 mcg + triiodotironina sodica (T3) 5,69 mcg) e la Tiroide IBSA 125 (pari a tetraiodotironina sodica (T4) 74 mcg + triiodotironina sodica (T3) 21,4 mcg). Per i pazienti che non vogliono interrompere la propria terapia c’è una sola soluzione: la galenica. Dietro prescrizione medica, infatti, il farmacista galenico è in grado di allestire l’apposito preparato contenente T3 e T4 di sintesi, ottenendo il dosaggio e il rapporto presente nella tiroide IBSA. Ciò è possibile soltanto da qualche tempo, poiché la liotironina, formulazione sintetica dell’ormone naturale T3, è diventata reperibile come sostanza solamente a partire dall’estate del 2019.
Al pari di tutti gli altri farmaci galenici, anche le capsule di levotiroxina sodica e liotironina sodica possono essere “calibrate” su indicazione del medico e prescritte ad un dosaggio terapeutico diverso da quello commerciale/standard. Allo stesso modo è possibile scegliere la forma farmaceutica che meglio si adatta alle richieste e alle esigenze del paziente (nei bambini o nei casi di pazienti alle prese con problemi di deglutizione si può optare ad esempio per lo sciroppo), evitando anche di inserire eccipienti ai quali si sia eventualmente allergici o intolleranti.
Per avere accesso al preparato galenico è necessario presentare una ricetta medica ripetibile valida per 6 mesi e un massimo di 10 preparazioni.