Estate e stress ossidativo: come comportarsi
Con l’espressione “stress ossidativo” ci si riferisce al concetto teorizzato da Denham Harman nel 1956, ovvero alla rottura dell’equilibrio tra la produzione e l’eliminazione di specie chimiche ossidanti che sfocia in una condizione patologica. Se c’è un periodo dell’anno in cui l’ambiente cellulare redox rischia di venire intaccato, portando alla formazione di perossidi e radicali liberi in grado di danneggiare tutte le componenti della cellula – tra cui proteine, lipidi e DNA – questo è proprio quello estivo. Un problema da non sottovalutare, visto che lo stress ossidativo è associato a più di 100 patologie umane e secondo diversi studi gioca un ruolo cruciale nel processo di invecchiamento, in particolare per quanto riguarda la pelle.
Stress ossidativo post-vacanze
Durante tutta l’estate, soprattutto se abbiamo trascorso le vacanze al mare, il nostro corpo è stato esposto a potenti a fattori ambientali in grado di generare elevate quantità di specie ossidanti: su tutte le radiazioni ultraviolette. Il rischio è quello di favorire la produzione di diverse specie reattive dell’ossigeno (i cosiddetti ROS – Reactive Oxygen Species). Il risultato è quello di incorrere in inestetismi e malattie della pelle, quali rughe, iperpigmentazioni e, nel peggiore dei casi, tumori cutanei. Dunque, cosa fare per ridurre lo stress ossidativo? Semplice, basta affidarsi agli antiossidanti. Si tratta di sostanze presenti normalmente all’interno delle cellule umane e in grado di prevenire o comunque rallentare lo stress ossidativo. Con il passare degli anni e l’insorgere dell’invecchiamento, la capacità dell’organismo di sopperire da solo alla quantità di radicali generati non è sufficiente, motivo per cui si inizia a configurare uno stato di tossicità potenzialmente pericoloso. Ecco perché è importante provvedere all’integrazione delle proprie difese. Di solito si fa ricorso a sostanze quali il glutatione, le vitamine A, C ed E, ma anche a beta-carotene, licopene, polifenoli ed oligoelementi come rame, selenio, zinco, e molti altri ancora.
La stagione estiva, insomma, da una parte sembra essere pensata per farci rilassare dallo stress quotidiano, dall’altra ci espone a quello ossidativo. Se per il primo non c’è rimedio (bisogna pur sempre tornare a lavorare!), per il secondo la farmacia, in particolare quella galenica, offre fortunatamente diverse alternative! Perché non provarle?