Diazepam in clisteri rettali: un’alternativa galenica alla mancanza del micropam
Da ormai diversi mesi il Micropam clisteri è introvabile. Quando un farmaco non è reperibile sul territorio nazionale si è soliti parlare di “carenza”, e la problematica si riversa inevitabilmente sui pazienti che necessitano di trattamento. Che fare in questi casi? Sospendere le terapie? Optare per metodi alternativi e poco sicuri? L’opzione privilegiata resta quella di affidarsi ad un preparato galenico allestito con il principio attivo del farmaco mancante, soluzione spesso salvifica per pazienti, caregivers e sanitari.
Nel caso del Micropam clisteri parliamo di un medicinale prescritto come antiepilettico per il trattamento di convulsioni, incluse le convulsioni febbrili nei bambini, caratterizzate da una contrazione rapida e involontaria dei muscoli; si utilizza, inoltre, come sedativo prima di esami e trattamenti esplorativi. Il principio attivo del Micropam clisteri è il diazepam, sostanza appartenente alla famiglia delle benzodiazepine, una classe di farmaci che interviene a livello centrale sui complessi recettoriali del GABA. Le loro proprietà vengono sfruttate per trattare diverse condizioni, tra cui ansia, insonnia, epilessia e convulsioni.
I vantaggi del preparato galenico
Come sempre quando si parla di preparato galenico i vantaggi sono molteplici: sintetizzando potremmo parlare della possibilità di allestire un farmaco personalizzato, su misura del paziente, sia in quanto a dosaggio e volume, sia per quanto concerne la possibilità di escludere eventualmente una sostanza o un eccipiente cui il soggetto risulta allergico.
I dosaggi del diazepam galenico in clisteri rettali sono identici a quelli del Micropam carente, a meno di diverse indicazioni da parte del medico, ovvero: 0,5 – 1 mg/Kg per bambini di età inferiore ai 3 anni; 5 mg per bambini fino a 3 anni; 10 mg per bambini oltre i 3 anni; 10 mg per gli adulti e 5 mg per gli anziani o i pazienti con altre patologie.
Il diazepam sotto forma di microclismi rettali rappresenta una “novità” soltanto in Italia, visto che all’estero è già disponibile da più tempo. Si pensi che nel nostro Paese sino ad oggi, in presenza di “emergenze” domestiche quali convulsioni febbrili nel bambino si è ovviato alla mancanza di una formulazione precostituita somministrando al piccolo per via rettale la soluzione iniettabile per mezzo di una comune siringa senza ago o tramite un piccolo sondino. Una manovra rischiosa in quanto empirica, oltre che complicata.
Per avere accesso al diazepam in clisteri rettali galenico è necessario presentare una ricetta medica non ripetibile che ha validità di 30 giorni per un massimo di 1 confezione/preparazione. Essa deve contenere composizione e quantità esatta del preparato. Qui di seguito trovi il proforma per il medico di famiglia o pediatra di libera scelta.