
Allarme nifedipina: che cos’è ‘il nuovo Fentanyl’ e perché è pericolosa
Un nuovo allarme si diffonde nel mondo della sanità e della lotta alle dipendenze. Durante una perquisizione a Cuneo, gli agenti della Questura di Torino hanno sequestrato dodici confezioni di nifedipina, un farmaco antipertensivo che, se utilizzato in combinazione con la cocaina, può provocare gravi danni alla salute. Il blitz si è concluso con l’arresto di due immigrati regolari per spaccio di droga, trovati in possesso anche di hashish e crack.
La scoperta ha immediatamente allertato il SerD (Servizio per le Dipendenze) dell’Asl Cn1, che ha provveduto a informare medici di base e farmacie della zona per vigilare su eventuali richieste sospette del farmaco.
Cos’è la nifedipina e perché è pericolosa
La nifedipina è un farmaco utilizzato principalmente per il trattamento dell’ipertensione e di alcune malattie cardiovascolari. Fa parte della classe dei calcio-antagonisti, farmaci che agiscono dilatando i vasi sanguigni e riducendo la pressione arteriosa. Tuttavia, il suo abuso nel contesto della tossicodipendenza desta preoccupazione.
Secondo gli esperti, la nifedipina viene utilizzata per due scopi principali: attenuare le crisi derivanti dall’uso di crack, mitigando gli effetti collaterali della sostanza, e “tagliare” la cocaina, cioè miscelarla per aumentarne il volume e modificarne gli effetti. L’associazione tra nifedipina e cocaina è particolarmente pericolosa perché può potenziare il rischio di collassi cardiocircolatori, aumentando la possibilità di infarti o crisi ipotensive gravi.
L’allerta delle farmacie: ricette false e nuove sostanze d’abuso
L’operazione di polizia ha messo in allarme anche il mondo della farmacia. Matteo Galliano, presidente dell’Ordine dei farmacisti della provincia di Cuneo, ha dichiarato che questa è la prima volta che la nifedipina viene segnalata come sostanza d’abuso in Italia. “Non fa parte delle sostanze stupefacenti e non è considerata a rischio, quindi ci ha colti di sorpresa”, ha affermato Galliano.
Il farmaco si aggiunge ora a una lista di medicinali sempre più frequentemente ricercati per scopi non terapeutici, come il fentanyl e il rivotril. Le farmacie devono ora prestare ancora più attenzione alla crescente problematica delle ricette false, un fenomeno in aumento a causa di furti di ricettari e timbri medici.
Droghe a buon mercato e giovani a rischio
Oltre alla nifedipina, preoccupa il diffondersi di sostanze come crack e anfetamine, particolarmente economiche e quindi accessibili anche ai giovanissimi. Le istituzioni sanitarie e scolastiche sono chiamate a rafforzare le attività di prevenzione e sensibilizzazione, mentre gli esperti chiedono un intervento legislativo che tenga il passo con il cambiamento delle sostanze d’abuso sul mercato nero.