Il diltiazem nel trattamento delle affezioni rettali

Il diltiazem gel può essere un valido alleato nel trattamento delle affezioni rettali, come ad esempio le ragadi anali, che rappresentano una problematica fastidiosa e da non trascurare. A livello chimico il principio attivo del diltiaziem è una benzodiazepina, ma per quanto concerne l’aspetto farmacologico questa molecola è un calcio-antagonista. L’azione svolta dal diltiazem favorisce il rilassamento e la dilatazione dei vasi sanguigni. Per quanto riguarda il trattamento delle ragadi anali, sia acute che croniche, il diltiazem rappresenta una valida alternativa al (comunque validissimo) unguento alla nitroglicerina.

 

Diltiazem gel o nitroglicerina?

 

Rispetto a quest’ultima soluzione terapeutica – indipendentemente che si tratti di crema o di unguento alla nitroglicerina – il diltiazem pare essere meglio tollerato da alcuni pazienti dal momento che si presenta come più facile da spalmare e meno “grasso”. Il diltiazem gel infatti viene preparato con una base di acqua, mentre l’unguento viene formulato con della vaselina.

 

Tra i vantaggi associati all’impiego del diltiazem anche il più basso rischio di insorgenza di emicrania, caratteristico e principale controindicazione della nitroglicerina. La terapia risulta così più accettabile per il paziente che deve farvi ricorso. Come sempre accade nella farmacia galenica, il vantaggio di un preparato magistrale è dato dalla possibilità per il farmacista di ottenere la concentrazione desiderata (solitamente è al 2%), di aggiungere degli altri componenti (come la lidocaina per aggiungere un effetto anestetico) ed eventualmente di sostituire un eccipiente sulla base delle richieste e delle esigenze (eventuali intolleranze) del paziente.

 

Al diltiazem gel si può avere accesso dietro presentazione di una ricetta medica ripetibile valida per un massimo di 10 volte entro sei mesi dalla data di prescrizione, se prescritto per le indicazioni terapeutiche autorizzate del diltiazem. Il medicinale con diltiazem può essere applicato fino a due volte al giorno, mattina e sera, dopo aver adeguatamente deterso la sede di applicazione, o comunque secondo specifica richiesta medica.

 

Non sussistono particolari raccomandazioni per quanto concerne la conservazione del preparato, che può essere impiegato fino a 6 mesi dalla sua realizzazione.

 

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