Perché esiste il preparato galenico e qual è la sua utilità

Il preparato galenico è per definizione un medicinale realizzato dal farmacista nel laboratorio di una farmacia. Esso si differenzia dunque dal farmaco industriale, che per essere commercializzato ha bisogno di una speciale certificazione, e si configura strettamente come il risultato dell’attività “artigianale” del farmacista.

L’origine di questo tipo di farmaci va fatta risalire addirittura all’antica Grecia: a cavallo tra il secondo e il terzo secolo d.C., infatti, fu il medico Galeno (da cui trae il nome la disciplina di cui qui discorriamo) ad inaugurare la pratica di utilizzare erbe medicinali o i loro estratti come farmaci. Eppure non bisogna pensare che i preparati galenici rappresentino una pratica obsoleta e fuori dal tempo: basta pensare che fino al 1930 circa l’attività principale del farmacista consisteva proprio nella preparazione “artigianale” dei farmaci.

L’industrializzazione seguita alla Seconda Guerra Mondiale ha fatto sì che questa pratica diventasse marginale, ma i vantaggi offerti da un preparato galenico rispetto ad un medicinale industriale sono ancora molteplici.

 

I vantaggi del preparato galenico

 

La caratteristica principale che fa preferire un farmaco galenico rispetto ad un altro di produzione industriale è quella che consente al farmacista di “tarare” il medicinale sulle specifiche esigenze del paziente di turno valutandone età, situazione generale, peso ed eventuali intolleranze. La farmacia galenica permette anche di assemblare medicinali altrimenti difficilmente reperibili, poiché non più commercializzati, in quanto non ritenuti profittevoli dalle case farmaceutiche.

 

Un altro dei vantaggi del farmaco galenico è quello che ha a che vedere con l’instabilità chimica o fisica dei principi attivi che compongono un determinato medicinale: il processo industriale e quello di commercializzazione sono infatti così lunghi che i principi impiegati spesso perdono la loro funzionalità. Cosa che non accade con il preparato galenico, dal momento che il farmacista produce un farmaco su richiesta specifica ed è in grado di fornirlo in brevissimo tempo.

 

Come se non bastasse, uno dei motivi che fanno preferire la farmacia galenica è da ritrovarsi nella possibilità di variare la “forma” del medicinale a seconda delle richieste del paziente: se ad esempio vi sono farmaci industriali difficili da ingoiare poiché a compresse o a capsule il farmacista interviene riproducendo lo stesso farmaco sotto forma di sciroppo.

Ultimo ma non meno importante, il preparato galenico consente di variare gli eccipienti nel caso in cui questi determinino allergie o intolleranze (si pensi al lattosio o al glutine). Insomma, la farmacia galenica sarà anche “datata”, ma non per questo è passata di moda…